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Imbottigliamento
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L'imbottigliamento, è in pratica la fine del processo di fermentazione, denominato
carbonazione, il quale con l'aggiunta dello zucchero, consentirà di dare alla
birra la giusta effervescenza.
L'aggiunta dello zucchero va calcolato, in quantità di circa
quattro o sei grammi per litro di birra, non superare mai queste
dosi, poiché potrebbe verificarsi l'esplosione delle bottiglie.
L'imbottigliamento va eseguito con un gorgogliatore, evitando grossi
movimenti del mosto, e non occorre filtrare, il lievito ancora in
sospensione, va immesso all'interno delle bottiglie per la
fermentazione secondaria.
In questa fase si potrebbe decidere, l'aggiunta di malti, ma per
questo occorre essere degli esperti.
PERIODO DI IMBOTTIGLIAMENTO:
Dopo l'imbottigliamento, la birra va tenuta a riposo per qualche giorno
in luogo fresco.
Indispensabile avere una bottiglia campione, sulla quale eseguire periodiche
analisi degustative, per verificare il processo di maturazione della birra.
Le birre molto luppolate vanno tenute a riposo 3/4 mesi, quelle leggere
dai 2 ai 6 mesi, le medie dai 3 ai 6 mesi ed infine quelle forti
dagli 8 ai 16 mesi.
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